10 Ottobre 2021 18:00 - 19:00 Palermo, Teatro dei pupi Kemonia
Domenica 14 febbraio_18.00
Domenica 16 maggio_18.00
Domenica 10 ottobre_18.00
Spettacolo
La Francia sotto assedio
Compagnia Franco Cuticchio figlio d’arte
Palermo, Teatro dei pupi Kemonia
Via dei Benedettini, 9
A Parigi, l’imperatore Carlo Magno è preoccupato per l’assedio del terribile esercito barbaro guidato dal re africano Miriante. Carlo Magno riunisce così il Consiglio chiamando a raccolta i cavalieri più valorosi del suo esercito, e comunica loro che, in assenza del Capitan generale e nipote Orlando, sarà Rinaldo, secondo paladino di Francia, a condurre gli uomini in battaglia. Al primo assalto, il nemico viene messo a dura prova dal valore dei francesi e Rinaldo, facendo breccia tra le fila, incontra il re Miriante, lo affronta in duello e lo costringe a cercare riparo nel bosco. Mente insegue il re in fuga, Rinaldo si imbatte in un terribile serpente velenoso che fa sì che Miriante riesca a fuggire. Frattanto, il mago Malagigi, il mago difensore della cristianità, riceve la visita del diavolo Nacalone che lo informa che il nipote Rinaldo, in cerca di Miriante, incontrerà il cugino Orlando, che sta accompagnando la Principessa Angelica nelle sue terre. Tra i due, entrambi innamorati della donna, avrà luogo un duello. Malagigi parte allora per impedire lo scontro. Come predetto da Nacalone, Rinaldo si imbatte in Orlando Angelica e ha inizio il duello. Con tempismo perfetto, il mago Malagigi riesce però a interrompere lo scontro e ricorda loro il giuramento fatto all’imperatore Carlo Magno: combattere per la difesa del regno. I due rientrano dunque in Francia dove, sprezzanti del pericolo, corrono incontro al nemico per dar prova del loro valore. Provocano all’esercito nemico numerose perdite e, nello scontro con Miriante, Orlando lo sconfigge in nome del regno di Francia.Compagnia Franco Cuticchio figlio d’arte. Franco Cuticchio (Termini Imerese, 1964) appartiene ad una storica famiglia di pupari. Franco è attivo sul palcoscenico fin dall’età di cinque anni, quando intraprende il suo lungo apprendistato come vuole la tradizione: dando la voce ad un angioletto. A otto anni ottiene il ruolo di secondo oprante e inizia a seguire assiduamente il padre Girolamo (1933), suo maestro, in tutti i suoi spettacoli. Alla fine del 2019 Franco riapre le porte del teatro di famiglia, acquistato da Girolamo negli anni Ottanta del Novecento e chiuso dopo oltre dieci anni di attività. Oggi collaborano con lui i suoi due figli, Girolamo ed Helenia, e il padre Girolamo in qualità di presidente onorario dell’Associazione. Franco si dedica inoltre alla realizzazione delle strutture e delle macchine sceniche, alla scultura e all’intaglio del legno e alla costruzione delle armature dei pupi. Girolamo si occupa della pittura degli scenari e della realizzazione di nuovi copioni, di cui Franco cura la regia. Helenia realizza secondo le antiche tecniche gli abiti e gli arredamenti di scena. Le mogli di Franco e Girolamo, Francesca Basile e Lavinia Polizzotto, si occupano della programmazione e organizzazione di spettacoli. Ogni membro della famiglia si impegna nella recitazione e nella manovra.